Giacomo Leopardi è il protagonista de “Il Giovane Favoloso”, film del 2014 diretto da Mario Martone e interpretato da Elio Germano. Nel primo fine settimana di programmazione al cinema si classificò secondo al box office con oltre 1 milione e mezzo di euro di fatturato. In concorso alla 71ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2014, vinse nel 2015 cinque Ciak d’oro, un Globo d’oro, un Nastro d’Argento e cinque David di Donatello tra cui quello a Elio Germano come Miglior Attore Protagonista.
Non mancarono però le critiche al film che fu da taluni considerato poco realistico e lontano dalle vicende private della vita del poeta soprattutto durante il periodo di permanenza a Napoli, musa ispiratrice delle sue ultime opere.
Leopardi visse infatti a Napoli dal 1833 fino al 14 giugno 1837, giorno in cui morì tra le braccia del suo amico Antonio Ranieri dopo aver pronunciato le sue ultime parole “Addio Totonno, non veggo più luce”.
Napoli fu scelta dal poeta per il suo clima mite, favorevole per la sua salute cagionevole, ma anche e soprattutto per la presenza dell’amico Ranieri che lo ospitava nella sua casa. A Napoli Leopardi compose varie liriche e satire e, contrariamente alle raccomandazioni dei medici, condusse una vita abbastanza sregolata: dormiva di giorno e vegliava di notte, amava smisuratamente mangiare dolci e bere caffè ( pare che il giorno della sua morte avesse appena mangiato un chilo e mezzo di confettini cannellini comprati per festeggiare l’onomastico di Antonio Ranieri ) e frequentava la mensa pubblica pur essendoci il colera.
Sempre grazie all’amico Ranieri, dopo la sua morte, le sue ossa non furono gettate nella fossa comune, come prescritto per i morti di colera, ma inumate nella cripta e poi nell’atrio della Chiesa di San Vitale di Napoli. Nel 1939 per volontà di Mussolini la lapide fu spostata nel Parco Vergiliano di Piedigrotta, dove fu eretto anche un secondo sepolcro del poeta, la Tomba di Leopardi, tappa d’obbligo per chi si reca in visita a Napoli.
Concludiamo col trailer del film “Il Giovane Favoloso” di Mario Martone.